Circa 700 reperti antichi sono conservati ed esposti nella casa di famiglia di Carmine Calce, padre e custode di questa meravigliosa iniziativa.
L’allestimento è stato effettuato nei pressi del grande porticato, in quella che un tempo era una stalla, e nei locali adiacenti alla zona forno, dove ancora oggi si respira il profumo della fatica e l’essenza dell’amore delle donne che si affannavano ad ammassare il pane e a preparare i dolci per la famiglia.
Oltre agli strumenti agricoli, il museo ospita anche due macchine a funzionamento manuale impiegate per la snocciolatura di noci e mandorle e per la sgranatura del mais. Oltre agli oggetti per il lavoro dei campi, è stato recentemente ultimato l’allestimento della “Casa del Contadino”. Qui si possono ammirare, completi di tutti gli oggetti della vita quotidiana, l’umile cucina, la grande dispensa e la camera da letto.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.
