In un percorso anulare si affronta inizialmente la storia della città e della sua riscoperta, per passare poi ad esaminare la struttura urbanistica e le caratteristiche dei principali spazi urbani, pubblici e privati; chiude l’itinerario un richiamo alle indagini attualmente in corso. Al centro dello spazio espositivo, alcune vetrine illustrano la vita quotidiana, l'abbigliamento e gli oggetti di uso personale, i commerci, le produzioni di vasellame e l'artigianato in genere dello scomparso municipium. L'allestimento privilegia la comunicazione attraverso gli oggetti, selezionati per la loro capacità evocativa, le ricostruzioni grafiche e plastiche e le foto di scavo, senza tralasciare l'inquadramento scientifico, proposto attraverso l'interpretazione della cartografia archeologica e delle foto aeree.