Sito nel palazzo Ducale, edificato tra il 1450 e il 1460 da Luca Fancelli per Ludovico Gonzaga, espone reperti ceramici rinvenuti negli scavi intorno al Po, anfore e olle di epoca romana oltre a barche e attrezzi per la pesca sul fiume. Ospita undici sale contenenti testimonianze della storia del fiume, degli animali che lo popolano e della storia delle sue genti.
Dopo l’ingresso con bookshop e con la grande mappa del Po, le sale sono suddivise in: il castello e il suo committente, la sala multimediale, la preistoria e la protostoria, dai romani all’umanesimo, Revere nel XX secolo, le imbarcazioni e la navigazione, i ponti di barche sul Po, i mulini natanti e gli opifici idraulici, il territorio di Revere nella cartografia antica e moderna, la caccia e la pesca nel territorio, l’avifauna e la fauna, il premio Revere.
Appendice esterna del Museo del Po è il Mulino collocato sulla riva destra del fiume a pochi isolati dal Palazzo Ducale.