Il museo è stato istituito per rievocare una parte molto importante della storia di Novate Mezzola, dove, per circa due secoli, l´attività principale della popolazione fu quella del “picapréda”. Intere generazioni di Novatesi hanno estratto e lavorato il Sanfedelino, così chiamato perché la prima cava fu aperta, nell´ultimo ventennio del Settecento, quasi a ridosso del tempietto eretto nel X secolo sul luogo nel quale erano stati rinvenuti i resti del martire Fedele, vittima nel 298 della persecuzione di Massimiano.