Il Museo occupa una parte del palazzotto donato al Comune nel 1905 dalla famiglia Cuneo. Ancora in fase di allestimento definitivo, il Museo ospita la “Sala ricordi”, che conserva arredi, oggetti e libri della famiglia Cuneo, fra cui il raro volume della vita di Cristoforo Colombo scritta dal figlio Fernando, edito a Venezia nel 1571.
Una seconda sala riproduce un antico laboratorio da calzolaio, con attrezzature e materiali originali. Una terza sezione è dedicata alla bottega, con arredi e oggetti di un'antica bottega locale. All'esterno si trovano macchine e attrezzature agricole ed enologiche.
Di particolare interesse, nella “Sala ricordi”, pifferi e altri strumenti musicali di fine ‘800 e alcuni frammenti della lapide (patàffio) relativa alla congiura dei Torre (1672).