Il Museo ha lo scopo di raccogliere e di conservare le testimonianze storiche del passato del nostro territorio e della nostra popolazione, ma anche quello di valorizzare e di tramandare e divulgare le nostre tradizioni culturali e popolari e le caratteristiche naturali del nostro habitat appenninico. Attualmente il Museo possiede 3 sezioni.

Sezione Paleontologica
Il nucleo costitutivo del Museo è la collezione paleontologica donata dal Dott.Prof. Luigi Capasso e acquisita al patrimonio inalienabile dello stesso. Splendida e preziosa, questa collezione è composta da più 3000 fossili provenienti da tutto il mondo e ricopre interamente il periodo delle grandi Ere geologiche della Terra dall' Archeano al Pleistocene. Sono presenti fossili di meduse, stelle marine, trilobiti, ammoniti di diverse grandezze e felci del periodo Carbonifero.

Sezione Storico - Archeologica
La sezione è stata inaugurata nel 2012 e ripercorre la storia di Montefalcone di Valfortore, attraverso l’esposizione di oggetti e pannelli esplicativi. I reperti archeologici provengono dagli scavi effettuati nel centro storico dove un tempo sorgeva l’antico castello medievale. Oggi il recupero della base del castello ha portato alla luce alcune mura perimetrali e una cisterna dove era sepolta una ricchissima serie di frammenti di piatti e vasellame che ricoprono un’età che va dal IV secolo A.C. fino al XX sec..

Sezione Uomo
In esposizione ci sono le riproduzioni di crani ominidi (dall'Homo Habilis all'Homo Sapiens), dello scheletro di Lucy, delle orme ritrovate a Laetoli in Africa, il tutto corredati da pannelli esplicativi che ripercorrono le tappe evolutive dell’uomo lungo un periodo temporale che va da 8 a 1 milioni di anni fa. Inoltre, è visibile al pubblico la riproduzione di una sepoltura di uno scheletro rinvenuto nella zona San Luca di Montefalcone, luogo in cui si ritiene ci siano stati i primissimi insediamenti abitativi del paese.