E' una raccolta di utensili, arnesi, suppellettili, macchinari utilizzati nella zona nei passati decenni e ormai in disuso. Essi fanno riferimento alla realtà contadina e artigianale e alla vita familiare. Il museo è idealmente diviso in due parti: una riguarda la casa e una è relativa alle attività lavorative. Per quanto concerne la prima parte, sono stati ricavati degli ambienti tipici: la cucina, la camera da letto, la cantina. Si è dato spazio anche ad attrezzature tipiche della vita familiare: macchine per fare il pane, la pasta e il burro, mastelli per lavare la biancheria, etc. Le attività lavorative sono suddivise per tipologia: ci sono quindi gli attrezzi del contadino, del fabbro, del falegname, del calzolaio. Uno stand è dedicato alla lavorazione dei tessuti, un altro a pesi e misure. Il museo è distribuito su due piani di un annesso di Villa Correr.