L’esposizione documenta la storia umana sul territorio dal Mesolitico all’Alto Medioevo. Particolare rilievo ha un cospicuo gruppo di materiali frutto delle raccolte di Carlo Bianchessi.
Particolarmente interessanti sono gli strumenti in pietra scheggiata di età Mesolitica, che attestano la presenza di vari insediamenti di cacciatori preistorici sui terrazzi intorno all’antico alveo del Serio (Serio Morto) e il corso del Casso, sui limiti di quella che doveva essere un’area palustre. Tra i vari strumenti (grattatoi, troncature e becchi) si può annoverare una piccolissima armatura a triangolo per arpione.