Il Museo Chiaramonti fa parte dei Musei Vaticani e prende il nome da papa Pio VII (al secolo Barnaba Chiaramonti), che lo fondò agli inizi del XIX secolo. Esso fu allestito e ordinato da Antonio Canova ed è composto da tre gallerie:
- la galleria Chiaromonti, dove sono esposte numerose sculture, sarcofagi e fregi;
- la nuova ala, detta Braccio Nuovo, costruita da Raffaele Stern, che ospita celebri statue;
- la galleria lapidaria, che contiene più di 3.000 pezzi di iscrizioni, epigrafi e monumenti, che rappresentano la più grande collezione del mondo di questo tipo di manufatti. Tuttavia viene aperta ai visitatori solo su richiesta, generalmente per motivi di studio.
Il biglietto di ingresso ai Musei Vaticani dà diritto alla visita dei Musei Vaticani e Cappella Sistina per il solo giorno di emissione e consente di visitare, entro i 5 giorni successivi (compreso il giorno di emissione), il Museo Storico e l'Appartamento Nobile del Palazzo Apostolico Lateranense in Piazza S. Giovanni in Laterano.