Il museo, ospitato nei locali dell'Istituto internazionale di Studi liguri, venne fondato nel 1888 dall'inglese Clarence Bicknell (1842-1918), iniziatore delle ricerche sulla preistoria ligure. Di carattere prevalentemente archeologico, è noto soprattutto per la ricca raccolta di calchi delle incisioni rupestri del monte Bego, nella valle delle Meraviglie, zona ripetutamente esplorata dallo stesso Bicknell.
Conserva inoltre reperti di una tomba romana del II-III secolo d.C. rinvenuta nel territorio di Albintimilium (Ventimiglia); una collezione di farfalle e acquerelli di fiori e piante.