Il Museo civico archeologico Giovanni Rambotti è un museo, con sede a Desenzano del Garda, che raccoglie i manufatti palafitticoli rinvenuti nella zona attorno al Benaco e risalenti originariamente ad un'epoca che spazia dal Paleolitico all’età del Bronzo. È dedicato a Giovanni Rambotti, primo sindaco del comune e tra i primi ad interessarsi agli scavi archeologici del bacino della Polada. La sede è situata presso l'ex convento di santa Maria del Carmine.
Il museo mette in risalto i primi scavi eseguiti dagli anni ’70 del XX sec., grazie ai quali si sono potuti conoscere diversi siti mesolitici nelle valli bresciane e nell’anfiteatro morenico del Garda e studiare l’evoluzione dal Sauveterriano antico sino al Neolitico. Le ricerche di maggior importanza sono state svolte dal gruppo archeologico di Desenzano. Altre scoperte si sono susseguite nella Val d’Agide e nei fondovalle alpini, grazie soprattutto a sistematiche ricerche di superficie; meno conosciuta risulta invece l’area occidentale, interessata solo di recente da ricerche mirate all’individuazione di siti mesolitici.