I materiali rappresentano un complesso di testimonianze omogenee e cronologicamente stratificate sulla storia dell’antica città di Histonium e del suo territorio dall’Età del Ferro sino all’Altomedioevo.
Nel museo, presso Palazzo d'Avalos, trovano posto sarcofagi, sculture, anfore, monili, armi, monete (coniate dal III sec. a.C. al V sec. d.C.), oltre ad un bellissimo pavimento a mosaico proveniente dall’area delle antiche terme istionesi, la cui datazione si fa risalire al I sec. d.C., dove sono raffigurati pesci, mostri marini e motivi floreali.
Fra i preziosi reperti esposti si ricordano i preziosi corredi delle numerose tombe scavate nel 1912-1914 nella necropoli lungo il Tratturo, databili fra VI e III secolo a.C. e le due lastrine in bronzo con iscrizioni in lingua osca, provenienti dal santuario frentano esistente nella vicina località di Punta Penna.