Il Museo Archeologico di Massa Marittima si trova all’interno del Palazzo del Podestà, nella piazza del Duomo. Il museo è articolato in tre sezioni (la Collezioni Galli (nucleo originario del museo), la sezione preistorica e la sezione classica) e organizzato su due piani del palazzo storico.
Le scoperte rinvenute nelle grotte del territorio di Massa Marittima, oggetto di scavo fino agli anni '80, si trovano al piano terra, che è riservato al periodo storico della preistoria. A partire dal 2004 è stato realizzato un nuovo allestimento di questa sezione, infatti, sono state poste in essere due riproduzioni di grotte a dimensione naturale e uno spazio dedicato all’archeospeleologia. Punta di diamante, di questa sezione, è la statua-stele eneolitica del III millennio a.C., rinvenuta in circostanze fortuite in località Vado all'Arancio. La statua-stele è oggetto di grande interesse da parte degli studiosi per il mistero che circonda il suo significato.
Nei due piani superiori del palazzo, si trova la sezione etrusca, dove sono esposti gli oggetti messi in luce durante gli scavi archeologici condotti a alla fine del secolo scorso nella zona del lago dell'Accesa. I reperti provengono sia dalle necropoli che dall’abitato etrusco-arcaico (metà VII-VI sec. a.C.). Nella sezione, inoltre, si possono ammirare i corredi delle necropoli che contano numerosi e pregiati oggetti in ceramica, bronzo e ferro. Tra questi è degno di nota il meraviglioso affibbiaglio in bronzo con sfinge e cavallo ed un Kantharos in bucchero decorato a stampiglia. La visita al museo è agevolata da plastici, pannelli esplicativi e ricostruzioni aventi ad oggetto le informazioni acquisite dagli scavi.