Il Museo archeologico dell'Agro Falisco raccoglie materiali provenienti dall'antica Civita Castellana (ex Falerii Veteres) e dalle zone limitrofe. È situato all'interno del Forte San Gallo. Esso si costituisce di 9 sale e 40 vetrine, allestite all'interno delle stanze papali, dove è oggi possibile ammirare tracce di affreschi.
Tra i reperti più significativi si segnalano le sepolture in tronco di quercia da Falerii, della metà del VII sec.a.C., le opere del Pittore del Diespater, esponente di spicco della più antica produzione ceramica a figure rosse locale, le oreficerie di Narce, la testa in tufo con corona di foglie di bronzo, raro cimelio della statua di culto dal santuario di Giunone Curite. Una "curiosità" può forse essere rappresentata dalla protesi dentaria in oro, preziosa testimonianza delle pratiche dentistiche dell'epoca, unica protesi fissa sinora conosciuta.