Di particolare interesse sono i dati archeologici relativi alla terra nuova di Castrum Franchum, fondata nel 1255 e raccolti nel corso dello scavo urbano del 1995. In tale occasione fu infatti portato in luce un´ampia superficie della originaria pavimentazione in cotto della platea antistante il palazzo comunale, documento di estremo interesse della tecnica di realizzazione della viabilità urbana medievale e delle sue manutenzioni. Sopra il piano stradale, illustrato da fotografie, rilievi e riproduzioni in calco, la stratigrafia archeologica ha restituito indicazioni sull´alimentazione degli abitanti del castello e informazioni sulla circolazione di prodotti ceramici. Tra questi sono da menzionare ceramiche d´uso comune e maioliche di produzione pisana e fiorentina, databili tra il XIV e il XVI secolo.
Dai recenti scavi effettuati durante i restauri della chiesa di Santa Chiara provengono invece elementi di corredo relativi a sepolture e tra questi: crocifissi in bronzo, rosari, medaglie votive databili tra XIV e XVI secolo.