Ha sede nell’ex Chiesa di Santa Libera ed è la principale raccolta di marmi romani del territorio ferrarese. Tra i reperti spiccano il grande sarcofago degli Aurelii (III secolo d.C.), vero capolavoro della produzione ravvenate, ed il piccolo sarcofago del bambino Neon (III d.C.), proveniente da Voghenza, il più importante centro romano del territorio.