Il museo è articolato in una serie di pannelli, vetrine e bacheche distribuiti per categorie. La collezione, esposta in un unico ambiente di 300 mq, è suddivisa in 26 sezioni e costituita da una grande quantità e varietà di utensili d'uso domestico e di strumenti da lavoro della civiltà contadina, pastorale, marinara ed artigianale di Bosa e della Planargia nell'Ottocento e nel primo Novecento. Sezione del contadino. Arnesi per la lavorazione della terra, sarchiatura, pulitura e semina (aratri, zappe, picconi, vanghe), fienagione, mietitura (furlane, falci, falcetti), raccolta e conservazione dei cereali e dei legumi (pale, tridenti, stacci), potatura degli olivi e delle viti (seghetti, roncole e loro supporti, scuri, coltelli); finimenti per cavalcature (selle); recipienti per vino e olio; torchio per uva della fine dell'Ottocento; macine per uva e mole per il grano. Armeria. Armi e accessori utilizzati nei passati conflitti.