Il Museo Civico della città di Abano Terme propone ai visitatori un percorso emozionante ed artistico di grande impatto spettacolare. I saloni della villa, affrescati tra il Settecento e l’Ottocento, sono stati completamente ristrutturati, messi in evidenza gli stucchi settecenteschi realizzati dalle maestranze veneziane e impreziositi dall’allestimento. I restauri hanno ridato dignità anche all’Oratorio che, dopo il 1775, il marchese Giovanni Antonio Dondi Orologio, volle fosse innalzato nelle esatte forme della Casa di Nazareth conservata nel Santuario di Loreto.
La collezione, che nella sua interezza conta oltre quattrocentocinquanta pezzi ed è stata studiata in particolare da Pier Luigi Fantelli, ha il suo nucleo più significativo nei maestri bergamaschi e bresciani del Cinquecento. In essa sono ampiamente presenti tutti i diversi soggetti e generi: pittura religiosa, paesaggi, ritratti e nature morte. Le opere esposte al Montirone vanno dal XV secolo ai primi del Novecento. Tra i quadri più belli si possono segnalare:
- Ritratto di Federigo Martinengo di Moretto da Brescia
- Madonna col Bambino di Giovan Battista Moroni
- Sposalizio di Santa Caterina di Palma il Giovane
- Il vecchio mulino di Alessandro Magnasco
- Autoritratto come mendicante del Pitocchetto
- Ritratto di gentiluomo di Alessandro Longhi