All'interno del Palazzo Comunale sono state collocate tre raccolte museali: la Raccolta "Maratti", la Raccolta di reperti archeologici e la Raccolta di fisarmoniche d'epoca. Il Comune di Camerano ha costituito nell'anno 2001 una civica raccolta con il nome di "Museo Maratti", con l'intendimento di sistemare il materiale esistente, di proprietà comunale, riguardante l'illustre suo concittadino, il pittore Carlo Maratti (1625-1713). La raccolta comprende: il ritratto ad olio su tela dell'artista, di autore ignoto; alcune incisioni del Maratti, parte delle quali reperite sul mercato antiquario newyorkese dalla signora Rinaldina Russell Gaudioso e da questa donate al Comune; diverse riproduzioni fotografiche in bianco e nero di opere dell'artista realizzate agli inizi del Novecento; oltre trecentocinquanta riproduzioni fotografiche di disegni del Maratti conservati al Kunstmuseum di Dusseldorf.
Nel 2002 è stata invece allestita la Raccolta di reperti archeologici. Il materiale è stato collocato in apposite bacheche nel soppalco all'interno della Sala Consiliare. Si tratta di reperti rinvenuti nel territorio comunale, in contrada Fontevecchia e in contrada S. Giovanni, questi ultimi resti di insediamenti del neolitico e dell'età del bronzo. Sono state inoltre ritrovate cinque tombe a grotticella e più di cento tombe picene databili dall'XI al III sec. a.C..