Un decisivo contributo alla fondazione di questo museo è stato reso da uno storico locale, il prof. Michele Colabella, impegnatosi nel trovare, schedare e sistemare i circa 2000 pezzi nelle sale messe a disposizione dal Comune, che, comunque, ha fornito anch'esso un valido supporto per la realizzazione di questa iniziativa. Il patrimonio custodito ricopre una grande importanza, in quanto consente di fare un viaggio nella vita umana e in tutte le caratteristiche attività lavorative del luogo. Il museo presenta una buona distribuzione, dovuta principalmente all'ampiezza dei locali.