Il museo conserva ed espone una ricca collezione di scarpe, donate da privati e dalle aziende del settore, insieme a macchinari, forme e strumenti per la lavorazione della calzatura, offrendo al visitatore un quadro sulla storia produttiva della città di Sant’Elpidio a Mare nel contesto territoriale (caratterizzato da una vera e propria vocazione per la manifattura della “scarpa”) e sulla storia del costume.
Il percorso espositivo, organizzato in tre sezioni attraverso le cinque sale del museo, illustra le trasformazioni che hanno subito le calzature, raccontando di quella produzione “materiale”, generata nel tempo dalla manifattura e dall’industria calzaturiera, e di quella “immateriale”, consistente nella conoscenza dei processi produttivi, ossia del “saper fare” scarpe di qualità in una città ed in un territorio in cui un tesoro di conoscenze si è arricchito in attesa di un’esplosione e di una conversione dalla dimensione artigianale a quella di distretto industriale.