Il Museo Maca è ospitato a palazzo San Sebastiano, la sola residenza stabile del principe costruita fuori dal vasto complesso della corte di Palazzo Ducale.
Francesco II Gonzaga lo fece edificare e decorare tra il 1506 e il 1512 sul lato opposto alla reggia, a ridosso delle mura di cinta meridionali della città di Mantova e accanto a porta Pusterla. Si trattava di un’esclusiva dimora personale, di governo e di rappresentanza, in cui Francesco II visse dal 1508 al 1519 e ricevette ospiti illustri.
Oltre a numerosi ambienti affrescati in forma fiabesca ed esotica, con ricche volte ricolme di imprese e simboli della casata, il marchese fece edificare un salone di 224 mq al piano nobile per ospitare, con adeguato fasto, la celebre e imponente serie dei “Trionfi di Cesare” di Andrea Mantegna, oggi a Hampton Court (Londra).
Quattro percorsi espositivi per quattro importanti personalità mantovane. Francesco II e Vespasiano Gonzaga, Giuseppe Acerbi e Ugo Sissa sono i quattro protagonisti del MACA che hanno contribuito attraverso i secoli a formare il patrimonio culturale della città. I trionfi di Francesco II Gonzaga, Vespasiano Gonzaga e la sua raffinata raccolta di antichità, Giuseppe Acerbi e Ugo Sissa con le loro collezioni egiziana e mesopotamica compongono i quattro itinerari del museo.