Da segnalare il gruppo dipinti del XV e XVI secolo, "Madonna col bambino" su tavola con fondo oro, "madonna in trono con Santi Rocco e Sebastiano" e la "Deposizione" attribuita al fiammingo maestro di dipinti stranieri tra Settecento (Bol, Greuze, Rembrandt, Reynolds); una selezione di dipinti Ottocenteschi (Cremona, Faruffini, Mancini, Previati); un gruppo di opere scultoree, di minature e di stampe di varie epoche.
Un'altra rilevante raccolta di ritratti ottocenteschi si riferisce alla collezione della famiglia del poeta Tommaso Grossi, una delle più ricche personalità culturali del Romanticismo italiano. Di questa fanno parte: i ritratti di Carlo Gerosa Da Canzo e Ludovico Pogliaghi. Altre sezioni del museo sono costituite da un interessante "corpus" dei reperti storico-archeologici locali dalle donazioni Cassani, Longaretti, e da opere provenienti dall'ex monastero di San Pietro, tra cui la Pala dell'Immacolata di Giovanni Stefano Montalto.