Il MUV ospita la necropoli villanoviana del VII sec. a.C. di Marano di Castenaso. I materiali più caratterizzanti dell’esposizione sono le stele del sepolcreto, ovvero 8 segnacoli funerari in pietra arenaria e calcare, di cui 3 figurati e gli altri conformati. Fra tutti spicca la cosiddetta “Stele delle Spade”, caratterizzata da una complessa decorazione a bassorilievo.
Accanto alle stele trovano spazio i corredi funerari relativi ad alcune delle sepolture, in modo da poter offrire ai visitatori una visione compiuta sia delle caratteristiche materiali delle sepolture, sia degli aspetti culturali che interessano il sepolcreto di Marano nel contesto storico di riferimento.
Ogni corredo funerario è esposto in modo completo: non solo i vasi cinerari biconici, ma anche il vasellame bronzeo e ceramico sia da banchetto che per uso quotidiano. A questo si accostano gli oggetti di ornamento personale, come le caratteristiche fibule ad arco serpeggiante e le preziose fibule ad arco rivestito, ed i reperti strettamente attinenti al ruolo e al rango dei defunti, come ad esempio armi ed elementi riconducibili alla bardatura equina.
L’allestimento consente di abbinare ai corredi delle tombe la stele che emergeva in superficie, restituendo un’immagine che induce in chi guarda la sensazione di varcare “la porta del tempo” e di “vedere” in modo complessivo l’intero sepolcreto con le relative pietre fuori terra. L’obiettivo è di far sì che al visitatore sembri di immergersi nell’atmosfera silente e sacrale dei luoghi che segnano il confine fra la materialità del mondo terreno e l’immaterialità dell’Altrove, anche attraverso un apparato informativo multimediale che comprende filmati, touchscreen, proiezioni ed effetti sonori.