Il Museo ha sede nell’antica casa degli Attendoli dove, secondo la tradizione, nacque, nel 1369, da Giovanni ed Elisa Petrocini, Muzio Attendolo, capostipite degli Sforza.
Attualmente le sale al piano terra sono adibite a mostre temporanee, al primo piano sono allestite la sezione dedicata a Luigi Varoli e la Sala Archeologica, al secondo piano, di recente apertura, la sezione dedicata ai Giusti cotignolesi. La tipologia delle collezioni del Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola, nate e costituitesi intorno alla donazione Anna Cortesi Varoli, cuore pulsante delle raccolte, si snoda attraverso più sedi, sezioni e un’esposizione fatta di differenti percorsi, intrecci e ramificazioni che rispondono allo sguardo curioso e mobile che ha caratterizzato vita e opere dell’artista cotignolese Luigi Varoli (1889-1958).