Il Museo Civico Archeologico è ospitato, a Stellata, presso la casa di Virginio, figlio del poeta Ludovico Ariosto. Le prime notizie della dimora si hanno nel XVI secolo ma nei secoli ha subito trasformazioni che ne hanno alterato le strutture originarie. La costruzione è distribuita su due livelli: al piano terra si trovano locali adibiti ad attività didattiche (Laboratorio); al piano superiore si trovano le sale espositive del Museo Archeologico, con soffitti a cassettoni dipinti e pareti ancora in parte affrescate.
Gli oltre quattrocento reperti esposti narrano una storia che parte dal Neolitico, per giungere all'epoca medievale e rinascimentale, attraversando l'Età del Bronzo, del Ferro e l'epoca Romana, che ha profondamente influenzato il nostro territorio. Vasi in ceramica, ma anche strumenti in pietra e corno, utensili in bronzo raccontano la quotidianità degli antichi abitanti delle terre di Bondeno.