L’allestimento del Museo archeologico è attualmente limitato alla sezione di preistoria e protostoria, ospitata al pianoterra della Cittadella viscontea e totalmente rinnovata nel 2009.
Attraverso l’ampia scelta di reperti, l’accurato apparato didascalico e il plastico della provincia con l’indicazione a led colorati dei rinvenimenti si ripercorrono le vicende più antiche del territorio piacentino dalla comparsa dell’uomo all’inizio del I millennio a.C.
Il racconto del più remoto passato inizia con i manufatti del Paleolitico antico, tra cui una grande ascia a mano risalente a circa 400.000 anni fa, per proseguire con i millimetrici strumenti in selce del Mesolitico (IX - VI millennio a.C.) e con i prodotti in diaspro fabbricati dalle officine del Monte Lama attive fino all’età del Rame.