Ospitata all’interno del convento di Sant’Antonio, inaugurato nel 1995, per volere di padre Guglielmo Salierno, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Basilica di Sant'Antonio e dal cenobio stesso.
L'itinerario museale si sviluppa in due sale espositive, lungo il quale sono presentate opere, databili dal XVI al XXI secolo. Di particolare interesse storico-artistico: Adorazione dei Magi (seconda metà del XV secolo), tavola di ambito fiammingo o peruginesco. Madonna con Gesù Bambino tra le anime del purgatorio (fine XV - inizio XVI secolo), tavola, di anonimo pittore napoletano. Santa Caterina d'Alessandria e san Lorenzo martire (prima metà del XVI secolo), tavole attribuite a Marco Cardisco. Trittico con Nozze mistiche di santa Caterina d'Alessandria fra san Pietro e san Paolo (1519), olio su tavola, di Andrea Sabatini. Madonna con Gesù Bambino e angeli (1541), attribuita a Severo Ierace, commissionata dalla famiglia Sellitti. Madonna con Gesù Bambino in gloria, san Bernardo e sant'Aniello (1561 - 1567), olio su tela, di Pietro Negroni, commissionata dai membri della nobile famiglia dei Grimaldi.