Il Museo, ideato e realizzato dal Prof. Beniamino Tartaglia, con la collaborazione dell’intera comunità, ricostruisce con rigore storico ambienti di lavoro, contesti abitativi e scenari di vita vissuta dell’antico mondo altirpino. Un mondo scomparso, che rinasce nei circa 14.000 oggetti originali recuperati con un paziente lavoro di ricerca: attrezzi, corredi, arredi, reperti e documenti di ogni genere, ordinati per collezioni e utilizzati con rigore filologico. Il Museo Etnografico, efficace strumento didattico, è come un grande libro scritto col linguaggio muto e suggestivo della cultura materiale, che subito affascina e coinvolge il visitatore. I percorsi espositivi, distribuiti su circa 1.500 mq, oltre a un’area attrezzata all’aperto, si snodano attraverso sale, spazi e stands, in oltre 130 ambienti, raggruppati in 12 sezioni tematiche.