Giovan Battista Caniana (Romano di Lombardia, 8 maggio 1671 – Alzano Lombardo, 5 maggio 1754) è stato un architetto e scultore italiano.
Giovan Battista nacque in una famiglia ad alta vocazione artistica, dato che già il padre Giacomo Antonio era un affermato intarsiatore. Alla morte del padre, avvenuta quando Giovan Battista aveva soltanto otto anni, la madre Caterina Vicinelli da Cividate decise di inviarlo a Venezia in una bottega, al fine di fargli apprendere le arti scultoree e dell'architettura.
Nel capoluogo lagunare ebbe come maestri lo scultore Brustolon e l'architetto Longhena, che gli permisero di affinare le sue già notevoli capacità. Pochi anni più tardi tornò nel suo paese natale al fine di continuare quello che era stato il lavoro del padre, aiutando nella bottega familiare i fratelli, con i quali intraprese, nel 1691, la costruzione di una serie di armadi delle Sagrestie di Alzano Lombardo, dove ebbe modo di conoscere Andrea Fantoni.
Nonostante avesse una grande abilità nella scultura, dovuta agli insegnamenti del padre e dei fratelli, dimostrò una grande attenzione anche verso l'architettura. Nel 1694, dopo il matrimonio con Brigida Erba, dalla quale ebbe otto figli,si trasferì ad Alzano Lombardo, paese in cui la sua fama crebbe in modo esponenziale dopo il suo intervento presso le sagrestie, giudicato superlativo da tutti. Conseguentemente anche le commesse e gli incarichi ebbero un notevole incremento proprio in quella zona, specialmente per quanto riguarda i progetti di chiese.
Rimase legato ad Andrea Fantoni con un rapporto di sincera amicizia, tanto che i due si aiutarono vicendevolmente nell'esecuzione delle loro opere.