Gerolamo Frigimelica
Gerolamo Frigimelica Roberti (Padova, 10 gennaio 1653 – Modena, 15 novembre 1732) è stato un architetto, librettista e poeta italiano della Repubblica di Venezia. Può essere considerato un tardo esponente del tipo d'artista-umanista: si dedicò infatti oltre che all'architettura anche alle scienze e alle arti figurative.
Tra i suoi primi lavori d'architetto si segnalano la Cappella del Santissimo al Santo e la Chiesa di Santa Maria del Torresino, entrambe nel capoluogo antoniano. Suoi progetti sono anche le chiese di Santa Lucia a Padova e di San Gaetano a Vicenza, i palazzi Mussato e Buzzacarini, sempre a Padova, e l'ampliamento di Palazzo Pisani a Venezia. La sua opera più nota è sicuramente Villa Pisani a Stra, per lo stesso committente Alvise Pisani, della quale stese il progetto originale verso il 1719, che venne seguito per tutti i padiglioni minori nonostante egli fosse ormai stabilito a Modena, ma venne completamente modificato dopo la sua morte dal Preti per quanto riguarda il corpo di fabbrica principale.
Importante fu anche la sua attività librettistica, nella quale segue il tipico stile dell'opera seria di Apostolo Zeno, Francesco Silvani e Adriano Morselli, seguendo quindi la maniera di Aristotele e dei drammatisti del classicismo francese. Tutti i suoi libretti sono composti da cinque atti, trattano soggetti storico-mitologici e vengono per lo più chiamati tragedie o tragicommedie. Scrisse inoltre il testo per sette oratori, che furono tutti rappresentati a Venezia, Roma e Vienna tra il 1697 e il 1702.