Antonio Luigi Galli da Bibiena (Parma, 1º gennaio 1697 – Milano, 28 gennaio 1774) è stato uno scenografo, architetto e trattatista italiano.
Terzo figlio del celebre Ferdinando Galli da Bibbiena (1657–1743), a sua volta figlio di Giovanni Maria Galli da Bibbiena (1625–65). Compie i suoi studi a Bologna e con il padre Ferdinando (la madre si chiamava Corona Margherita Stradella) trascorre alcuni periodi a Barcellona e Vienna. Studia con il padre e inizia la carriera di architetto, ma è anche scenografo e pittore. Con il padre partecipa ai lavori di restauro del Teatro della Fortuna di Fano e, nel 1720, con suo zio Francesco alla ristrutturazione del teatro Aliberti di Roma.