Pietro Paolo Agabiti (Sassoferrato, 1470 circa – Cupramontana, 1540 circa) è stato un pittore e architetto italiano.
Pietro Paolo Agabiti nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, nel 1465 o nel 1470. Seguace di Cima da Conegliano e influenzato da Alvise Vivarini, finì la sua prima opera a noi nota nel 1497, la Madonna in trono ora esposta nei musei civici di Padova. In un documento del comune di Serra de' Conti Agabiti è menzionato in un fatto violento, e forse proprio per sottrarsi alla legge Agabiti lasciò Sassoferrato scegliendo volontariamente l'esilio. Forse si spostò in Romagna e poi nel Veneto, comunque nel 1496 era a Jesi e nel 1510 di nuovo nella sua città natale, dove dipinse un anno dopo la Crocifissione e nel 1524 Il San Benedetto. Nel 1531 si ritirò a Cupramontana in un convento francescano, dove morì nel 1540 circa.
Per quanto riguarda la formazione artistica di Agabiti, egli si formò seguendo dapprima la pittura veneta, poi si interessò ai lavori di Lorenzo Lotto, Marco Palmezzano e altri. Un ulteriore passo importante nella sua maturazione artistica fu determinato dall'incontro, avvenuto nelle Marche, con Antonio Solario, pittore con cui lavorò a Fermo, Macerata, Osimo e in altri centri del piceno. Altre personalità che influenzarono l'Agabiti furono Carlo Crivelli e Luca Signorelli, con il quale tra l'altro lavorò a Jesi dal 1507 al 1510.