Il Museo del Costume di Palazzo D’Avalos espone preziosi abiti e corredi abruzzesi databili dagli inizi dell’800 ai primi del 900, donati da famiglie vastesi che hanno così voluto contribuire alla costituzione di questa singolare raccolta. L’artista illustratore vastese operante a Genova Pier Canosa ha ulteriormente arricchito la raccolta con una serie di splendide litografie raffiguranti i tradizionali costumi dei centri dell’Abruzzo. Con “costume” si intende l’insieme di abbigliamento, lingérie, tovagliati, lenzuola, dunque il guardaroba di un tempo, e cioè il corredo che accompagnava le donne quando, spose, lasciavano la casa paterna. Ad affiancare il corredo ci sono culle, port-enfants, corredini per neonati, attrezzi da lavoro femminile. Inoltre rivivono sui manichini abiti da cerimonia, compreso un abito da sposa del ‘700, donato dalla famiglia Castelli, e abiti di carattere ufficiale.