Il museo di palazzo Pesaro contiene una notevolissima collezione di opere d'arte orientale, circa 30.000 pezzi, originariamente costituita dagli oggetti raccolti da Enrico di Borbone, conte di Bardi, durante i suoi viaggi in Estremo Oriente tra il 1887 e il 1889. La collezione, dopo varie peripezie, venne alla fine donata allo stato italiano.
La collezione annovera tra i suoi pezzi una portantina per dama e un vastissimo numero di lacche giapponesi del periodo Edo (1603-1868). Moltissime le armi, tra cui molte spade giapponesi racchiuse nei loro foderi originali. La raccolta prosegue con i pannelli dipinti del "mondo fluttuante", abiti ricamati e molti strumenti musicali tradizionali giapponesi. Una sala è dedicata alle giade e alle porcellane artistiche; un'altra al teatro d'ombre indonesiano, ai pugnali kriss e ai tessuti batik.