Centocinquanta anni di storia di vinificazione e quattro generazioni di vignaioli di Villa Canestrari raccolta in un museo dedicato. Il percorso del Museo del Vino si sviluppa in diverse stanze: una sala con gli attrezzi di lavorazione e imbottigliamento dell’epoca, un laboratorio per le analisi del vino, un granaio e una bottaia dove si trovano le botti in legno di rovere per l’invecchiamento del vino Amarone.
Una “chicca” è il quaderno di appunti di enologia utilizzato da Carlo Bonuzzi, antenato della famiglia, che si diplomò nel 1888 alla Regia scuola di Enologia di Conegliano Veneto.