Museo Casabianca è il luogo di incontro spontaneo con le espressioni artistiche di avanguardia degli anni tra il 1960 e il 1990, raccolte da Giobatta Meneguzzo. Oltre 1200 opere di 700 artisti, poste sulle pareti e, in parte, in contenitori a tavolo ed a leggìo, per una visione scorrevole e facile, che si configura come una lettura delle pagine di un libro aperto.
L’esposizione permanente è integrata da un fondo "deposito" di un migliaio di opere grafiche, da una biblioteca d'arte di oltre 1600 volumi fra testi e riviste; un fondo dedicato all'opera letteraria dello scrittore maladense Luigi Meneghello completa il corpus della Casabianca, distribuito su 780 mq di superficie utile.