Il mulino è sorto nel XVII secolo, con l'aggiunta di poco successiva di un alloggio per la famiglia custode, di una stalla e di un granaio. Sfruttava le acque del torrente Lierza, principale affluente del Soligo, ai piedi di un salto d'acqua di 12 metri; fu dismesso nel 1953.
Esternamente l'edificio è una struttura rurale di piccole dimensioni, fatta di pietra e legno e addossata a un costone roccioso, da cui scendono le acque del Lierza.
All'interno del molino si possono visitare l'impianto con la caratteristica macina e i vari piani dell'abitazione, testimonianza dei luoghi ove dimoravano le famiglie che si sono susseguite nella gestione.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.