Ideato nel 1972 dal prof. Giovanni Lorenzoni dell'Università di Padova e dall'Ispettore del Corpo Forestale Giovanni Zanardo, il Giardino botanico alpino si trova sull'Altopiano del Cansiglio. Ad oggi sono raccolte quasi 1000 specie di piante presenti nell'area della secolare Foresta e del massiccio montuoso Col Nudo-Cavallo, un’area vasta compresa tra le province di Belluno, Treviso e Pordenone, offrendo la possibilità ai visitatori di osservarne le caratteristiche, conoscerne la distribuzione ambientale e di goderne la bellezza.
All'intento educativo ed estetico si affiancano quello scientifico e conservativo attraverso la volontà di unire lo studio dei molteplici aspetti della flora e visitare ad un luogo di raccolta di specie rare ed autoctone arricchito da pannelli didattici che aiutano il visitato nella comprensione di questo magnifico luogo.
Gli habitat proposti nel Giardino sono molto diversificati per rappresentare il complesso territorio che lo circonda; tra tutti si segnalano in particolare gli ambienti alpini, la vegetazione dei luoghi umidi, i boschi di faggio, abete rosso e bianco, le piante officinali di montagna, le piante degli ambienti aridi alpini ed alcuni esemplari di specie molto rare. Il Giardino, proprietà di Veneto Agricoltura, è dotato di un Centro visitatori e propone visite didattiche per bambini, ragazzi ed adulti curate dall’Associazione naturalistica Lorenzoni.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.