Un centinaio di dipinti, ma anche disegni e acqueforti, realizzate tra Otto e Novecento, sono raccolte criticamente per la prima volta nel loro assieme in alcune rinnovate sale di Ca’ Spineda e nel contempo illustrate e commentate in un catalogo dedicato. Il loro allestimento, nelle stanze del mezzanino del palazzo cinquecentesco, ha lo scopo di rendere le opere accessibili al pubblico, il quale può ammirare, nell’occasione, anche lo scalone dell’architetto Giordano Riccati con gli affreschi di Gaspare Diziani del 1748.
Tra gli artisti presenti da segnalare: Guglielmo Ciardi, Pietro Fragiacomo, Giovanni Salviati, Millo Bortoluzzi, Francesco Sartorelli, Cesare Laurenti, Vettore Zanetti Zilla, Vittore Cargnel, Nino Springolo, Antonio Canella, Ettore Tito, Tancredi.