La chiesa di San Giorgio fu pieve dal 1297, ma ben poco resta a testimoniare l’epoca medievale: solamente la possente e robusta torre campanaria la ricorda. Essa è l’unica sopravvissuta delle quattro del castello, di proprietà dei vescovi padovani.
L’edificio che vediamo oggi, dalla facciata neoclassica, è frutto di numerosi interventi compiuti nell’ Ottocento e nel Novecento.
All’interno conserva un interessante ciclo di quattro tele risalente agli anni Novanta del Cinquecento in cui Jacopo Palma il Giovane illustra, con uno stile influenzato dal Tiziano e dal Tintoretto, episodi della vita di san Girolamo.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.