Questo pozzo, come il più celebre pozzo orvietano di San Patrizio, è scavato nel tufo, ed ha una profondità di 36 metri; in fondo, si trova l'acqua. Il pozzo è suddiviso in 3 parti:
- il pozzo circolare con un diametro di 3,4 m
- il pozzetto "a pedarole", con una sezione rettangolare 60x70 cm, di epoca etrusca
- il cunicolo in fondo al pozzo, con un'altezza di circa 170 cm ed una lunghezza di circa 20 m.
Il pavimento è ricoperto di fango e argilla ed è dotato di un solco che, con ogni probabilità, serviva per far scorrere l'acqua del pozzo. Alla base del cunicolo sono stati trovati 5 fori disposti ad intervalli regolari che servivano, forse, per ospitare un macchinario per sollevare l'acqua.
La fornace medievale si trova al pianterreno, nella 1ª stanza del percorso museale. Vi sono i resti del forno di cottura e frammenti di maiolica gettati perché avevano difetti di fabbrica, nonché attrezzi per la foggiatura e la decorazione di ceramiche.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.