Vasto sito archeologico a cielo aperto di notevole interesse: la necropoli di circa 3000 tombe della civiltà umbro-etrusca risale al VI-IV sec. a.C. ubicato ad ovest dell’abitato di Montecchio, lungo le colline che digradano verso il Tevere, a breve distanza dalla confluenza con uno dei suoi maggiori affluenti, il Paglia.
Le tombe si sviluppano lungo le pendici delle colline digradanti verso il torrente, su diversi livelli ed evidentemente ai lati di strade che ne lambivano i bordi. Si tratta di sepolture a camera, scavate nel terreno. Nella maggior parte dei casi sono precedute da un dromos in leggera pendenza, chiuso dalla porta di accesso alla tomba, formata da un lastrone di travertino. La camera ha forma quadrangolare, con soffitto piano o lievemente displuviato ed è munita sui lati e sul fondo di banchine ricavate nello stesso matile e destinate alla deposizione rispettivamente dei corpi e dei corredi.
I materiali rinvenuti sono visibili presso Antiquarium Comunale di Tenaglie.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.