Nel museo si conservano per lo più dipinti e sculture, realizzate tra il XV e il XVIII secolo e provenienti dalle chiese diocesane. C'è, poi, una sezione particolarmente interessante dedicata ad artisti contemporanei che occupa uno spazio di altri 250 mq. ed ospita opere di artisti come Paolo Borghi, Bruno Ceccobelli, Ricardo Cinalli, Dino Cunsolo, Oliviero Rainaldi. Il museo è stato intitolato a don Fabio Leonardis (1950 - 2008), direttore dell'Ufficio beni culturali della diocesi di Terni, Narni, Amelia, prematuramente scomparso.