Le prime tracce documentate del castello risalgono al 1238. Fu eretto dai signori von Montalban, vassalli dei conti di Tirolo, ai quali il castello passò dopo il 1200. Successivamente, dal 1300 circa, il castello fu sede giudiziaria. In seguito ad alcuni scambi di proprietà, nel 1531 divenne di proprietà dei conti von Hendl, che ristrutturarono il castello e lo allargarono in alcune parti, conferendogli l'aspetto attuale.
La corte interna presenta una pianta molto stretta ed è caratterizzata da un arco a tutto sesto ribassato che collega, attraverso un passaggio con copertura in legno, posto al di sopra, le due parti del Castello. La cappella, posta al primo piano dell’ala nord, è stata realizzata nel XIV secolo così come ciò che resta degli affreschi, presenta una semplice struttura architettonica con torretta e bifora su pianta rettangolare. Nell’abside è raffigurata l’Annunciazione, nella volta Cristo benedicente circondato dai simboli dei quattro Evangelisti insieme allo stemma del Tirolo e della famiglia Hendl. Sulla parete posteriore è rappresentato Dio che sorregge la croce e in basso Gesù crocifisso, questa rappresentazione, usualmente, prevede la presenza della Colomba dello Spirito Santo tra le due figure per rappresentare la Trinità, in questo affresco, invece, si può osservare la presenza inconsueta tra le due figure di Maria con il Bambino. Sulle pareti laterali sono rappresentati Apostoli e Santi. Nel 2001 è stato realizzato un restauro degli affreschi dell’abside e delle pareti laterali.
La vecchia cucina (Alte Kuchl) nella zona meridionale del castello, il cortile interno, e soprattutto la mostra Via Claudia Augusta, la principale strada romana che attraversava la val Venosta.
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