La costruzione fu iniziata intorno al 1260, per iniziativa del principe-vescovo di Coira, Heinrch von Montfort. Il nucleo del castello consisteva nella torre, nel muro di cinta e nel palazzo. Fu costruito per contenere l'espansione dei signori di Mazia (Matsch).
La diocesi di Coira soccombette a Mainardo II di Tirolo-Gorizia, che diede il castello nel 1297 proprio ai Mazia. Nel 1504 agli estinti Mazia subentrarono i conti Trapp. A loro si devono il rifacimento del palazzo e la cappella, ma anche gli affreschi rinascimentali (tra cui anche due alberi genealogici) e la loggia.
Tutte le sale del castello sono arredate con mobili e suppellettili risalenti alle diverse epoche del maniero, a partire da una Madonna in legno risalente al 1270.
Nella sala degli antenati, sono raccolti i ritratti di tutti i Trapp dal 1600 al 1800.
La sala delle armature è probabilmente la più nota. Vi sono conservate circa 50 armature complete, oltre a spade e altre armi difensive, tutti in ottimo stato di conservazione. Si tratta delle armature appartenute ai Matsch, ai Trapp e al corpo di guardia del castello. Il pezzo più importante è un'armatura alta 2,10 metri risalente al 1450. L'armatura pesante 46 chili, è opera dell'armaiolo milanese Missaglia ed apparteneva a Ulrico Matsch.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.