La parte superiore del vecchio campanile di Curon (Graun) emerge dalle acque ed è l'unica parte rimasta ed ancora visibile della primitiva struttura romanica risalente al 1357 che comprendeva la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria e la sua torre campanaria. La chiesa originale fu oggetto di una ricostruzione tra il 1832 e il 1938, mentre il campanile in tale occasione non venne coinvolto. Durante la stagione fredda, quando il lago gela, il campanile è raggiungibile a piedi. Una leggenda racconta che in alcune giornate d'inverno si sentirebbero ancora suonare le campane, rimosse invece dal campanile il 18 luglio 1950 (prima della formazione del lago).
Il 9 luglio 2009 vennero conclusi dei lavori di restauro dell'antica torre campanaria romanica grazie ad un abbassamento del livello dell'acqua del lago, per permettere i lavori di risanamento necessari sia per la statica della struttura sia per il restauro sulle crepe presenti negli angoli delle facciate nord e nord-est, causate con tutta probabilità dalle infiltrazioni dell'acqua nelle piccole fessure e dalle successive gelate invernali.