La nascita, nel 1828, si deve ad una Società Anonima composta da cittadini aretini, che successivamente prese il nome di Accademia Teatrale Petrarca. L'incarico del progetto fu affidato all'architetto Vittorio Bellini di Firenze dove aveva già progettato un teatro e nel 1830 ebbero inizio i lavori di costruzione. Il Teatro fu inaugurato tre anni dopo, il 21 aprile 1833, con la rappresentazione di Anna Bolena musicata da Donizetti e con un ballo in cinque atti intitolato Alessandro da Palermo. Il successo di queste prime rappresentazioni, ottenuto grazie alla bravura degli attori Marianna Brighenti e Luigi Biondini e alle apprezzate qualità dello scenografo Gianni di Firenze e dell'impresario Giuseppe Feroci, segnarono il primo importante risultato nella storia artistica della città e del suo nuovo Teatro.
L'apparato decorativo degli interni, in modo particolare le cornici a stucco dei palchi e le pitture della volta e delle varie salette, contribuiscono a dare al Teatro Petrarca una immagine di eleganza e originalità. Collocato all'interno del nucleo urbano cittadino, il Teatro presenta una facciata esterna che segue un disegno lineare e semplice, confondibile con gli edifici adiacenti, caratterizzato dall'uso di elementi decorativi quali cornicioni e riquadrature delle aperture in cemento o pietra serena.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.