Creato nel 1967 dal professore Gianfranco Fineschi, docente della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica di Roma, con l’unico scopo di costituire una collezione scientifica di tutte le specie del genus rosa. Attualmente il roseto ospita oltre 6300 rose diverse tra specie e varietà provenienti da tutto il mondo e organizzate secondo la loro classificazione. Ogni rosa è accompagnata da una targhetta nella quale è segnato il nome della rosa, l’anno della sua introduzione e il nome del suo ibridatore.
All’interno del roseto botanico Valdarnese oltre alla sezione delle rose moderne, ottenute tramite ibridazione (incontro di specie di rose diverse), si trova anche una sezione delle rose selvatiche, provenienti da ogni parte del pianeta, e una sezione delle rose “botaniche“, le più antiche e pure.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.