L'Oratorio dei Pianigiani in origine era una cappella ed apparteneva ai Pianigiani, che avevano delle proprietà ad Ama. Fu usato come oratorio fin dalla seconda metà del Cinquecento, dopo essere stato ampliato dai proprietari. Alla fine del XV secolo i Campoli (Ciampoli) lo fecero affrescare.
L'interno è di notevole interesse e presenta tutta una serie di affreschi contenuti entro una finta architettura. Questi affreschi sono stati attribuiti ad un artista "minore" del Quattrocento. Attualmente sono attribuiti a Donnino di Domenico, fratello di Agnolo di Domenico di Donnino, un pittore fiorentino riferibile all'ambito di Cosimo Rosselli.
Sulle pareti dell'Oratorio si trovano molte iscrizioni cinquecentesche lasciate dai viandanti.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.